Caffè con l’avvocato

La droga è sempre un argomento di attualità, sia in ambito sociale che politico. La domanda che ci viene spesso posta è: drogarsi è lecito?

La risposta è negativa. Drogarsi non costituisce reato, ma non è neanche lecito. Quali sono quindi le conseguenze di questa attività illecita?

Tali conseguenze scaturiscono quando la droga non è destinata allo spaccio, che è sempre un reato, bensì al solo uso personale, il quale costituisce illecito amministrativo da cui consegue l’applicazione di sanzioni amministrative.

Dette sanzioni amministrative possono riguardare la sospensione della patente di guida, del passaporto, della licenza di porto d’armi o del permesso di soggiorno per motivi di turismo.

Occorre però fare un’importante precisazione.

Quando la condotta è di minima gravità può seguire un semplice ammonimento del Prefetto a non far più uso di sostanze stupefacenti. Alla seconda segnalazione però le suddette sanzioni amministrative saranno inevitabili (e lo sono sempre quando si tratta di droghe pesanti).

Il soggetto inoltre sarà segnalato anche al SerT e, anche se non obbligato, sarà invitato a seguire un programma terapeutico e socio-riabilitativo, la cui conclusione positiva potrà consentire anche la revoca delle sanzioni amministrative irrogate.

Dott. Maira Portolani e Avv. Osvaldo Fratini

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