Caffè con l’avvocato

La coltivazione domestica della Marijuana.

Con una sentenza storica, la Cassazione ha stabilito che coltivare in casa propria la Marijuana per uso personale non è più un atto illegale.

Ovviamente lo si può fare solo a determinate condizioni: come ad esempio la modesta quantità della coltivazione, l’utilizzo di mezzi rudimentali e un limite quantitativo anche per il prodotto finale. Se ci sono tutte le caratteristiche elencate non si parla più di reato. 

L’uso personale non vale solo per la coltivazione ma anche per la detenzione.

Se la sostanza drogante viene detenuta in piccole dosi entro determinate quantità, si incorre nella sanzione amministrativa ma non in quella penale. Per esempio se si detengono 750 milligrammi di cocaina, una sostanza ovviamente molto pericolosa, che corrispondono a circa 5 dosi, non si incappa nel reato penale perché viene valutato l’uso personale.

Questa rivoluzionaria sentenza apre scenari completamente nuovi per il diritto italiano.

Avv. Osvaldo Fratini 

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