Risarcimento del danno in caso di sinistro stradale – art. 2043 del Codice Civile
Avvocato, quanto mi costa?
In caso di risarcimento danni nell’ambito di un sinistro stradale, questa è la prima domanda che di solito il cliente rivolge. Nel caso dei sinistri però, la parcella dell’Avvocato non è oggetto di accordo tra le parti.
Non importa che in gioco ci siano danni materiali (quali per esempio i danni al veicolo, moto o bicicletta), o lesioni fisiche subite dalle persone coinvolte (sia le c.d. micropermanenti, ovvero che comportano un’invalidità fisica inferiore al 10%, che le c.d. macropermanenti, che comportano un’invalidità fisica superiore al 10%), sarà sempre la Compagnia Assicurativa a pagare direttamente l’Avvocato.
Il compenso che l’Avvocato riceverà sarà proporzionale al risarcimento che spetterà al cliente. Questo meccanismo è molto importante perché consente di tutelare i diritti della parte più debole, il cliente che ha subito il sinistro, rispetto alle compagnie assicurative. Oltre a questa tutela, la professionalità dell’Avvocato garantirà di ottenere una liquidazione molto maggiore di quella che il cliente avrebbe potuto ottenere da solo.
Avv. Maurizio Polverini